Mistero al binario 10, l'omicidio di Duilio Civitelli (Seconda parte)

Lunedì 14 Novembre 2022, 01:03

È steso a terra sulla banchina del binario 10 della stazione Ostiense con le gambe incrociate e le braccia lungo il busto. A vederlo per primo è un macchinista in manovra: «Forse si è sentito male». Bastano pochi passi per capire che c'è qualcosa che non torna. L'uomo è pieno di sangue e ha tante, troppe ferite al volto. È morto. Sono le cinque del pomeriggio di domenica dodici febbraio 1995. La vittima è Duilio Saggia Civitelli, 55 anni, investigatore privato. Alla stazione lo conoscono in tanti perché ha la passione dei treni. E perché vicino al Terminal 1, in via Benzoni, c’è la sua agenzia. Gli indizi sono pochissimi. Le piste si "raffreddano" in fretta. Un giallo su cui pesano anche gli errori commessi all'avvio delle indagini. "Mistero al binario 10", tratto dal volume III de "I Gialli di Roma" di Flaminia Savelli, uscito in allegato con Il Messaggero.

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