Il successo può "uccidere" e Justin Bieber ne è l'esempio più lampante. Dopo anni di inattività e lontano dai palchi, la condizione della popstar canadese non sembra migliorata, anzi. Gli ultimi video circolati sui social lo hanno ritratto in condizioni fisiche decisamente preoccupanti. Già di recente i tabloid americani avevano sottolineato le preoccupanti condizioni di salute dell'artista canadese, mai confermate dal cantante e dalla moglie Hailey Bieber. In molti credono sia impazzito, ma forse siamo stati proprio "noi" a contribuire in modo significativo a questa sua condizione.
Cosa è successo a Justin Bieber
La sua identità pubblica è stata lentamente sgretolata attraverso la potenza spesso terrificante dei social. Oggi vediamo un ragazzo di 31 anni che twitta versetti della Bibbia, che posta video enigmatici con lo sguardo perso nel vuoto e posta dump piuttosto ambigui.
A 13 anni è esploso su Youtube e in pochissimi anni è stato trasformato in un fenomeno globale. A 16 anni è stato il primo teenager sacrificato dall'industria musicale per ottenere sempre più profitto. Un teen idol strumentalizzato per interessi economici, attraverso tour estenuanti e senza sosta, documentari che toccavano temi intimi e gossip tossici legati alle sue relazioni e alla sua vita extra-musicale. Un destino simile lo ha avuto il famoso dj Avicii che purtroppo ha pagato a caro prezzo il successo, addirittura con la morte.
Oggi il comportamento di Justin Bieber è la triste conseguenza di tutto quello che ha dovuto gestire in circa 15 anni di carriera e che alla fine lo ha sotterrato fisicamente e psicologicamente. D'altronde era inevitabile un crollo di questo tipo per un ragazzo che già da minorenne ha dovuto convivere con un successo globale mai visto prima e che spesso è stato affiancato da persone che lo hanno strumentalizzato per i propri interessi. Justin spesso ha cercato di sottrarsi ai riflettori ma la sua immagine sembrava ormai non essere più di sua proprietà, ma del mondo intero. Ha dovuto vestire i panni del personaggio che tutti noi gli abbiamo affibiato e oggi forse ha dimenticato chi è veramente.
Justin tornerà a fare musica?
Justin Bieber sta vivendo il suo "Truman show" e oggi forse si sta rendendo realmente conto di essere stato parte di un sistema molto più grande di lui che lo ha utilizzato per i propri interessi. I suoi comportamenti hanno sottolineato in modo netto quando la fama e il successo possano spegnere completamente l'essenza di una persona. La nuova scena musicale è piena di artisti alle prese con problemi psicologici che spesso sono costretti a interrompere tour, concerti e progetti per fare i conti con la propria salute mentale.
Secondo alcuni insider, oggi Bieber non dorme, mangia a malapena e spesso fa cose senza senso (un giorno ha defollowato sua moglie per poi dire che qualcuno era entrato nel suo profilo, una sera ha completamente cancellato il suo account solo per ripristinarlo dopo poche ore). I Bieber erano continuamente bersagliati da voci su un loro possibile divorzio, ma la nascita di loro figlio ad agosto aveva, almeno in parte, calmato le acque su quel fronte. Poi, con le accuse a Diddy, che è stato tra i mentori di Justin Bieber e che andrà a processo anche per violenze su minori, l'attenzione si è spostata sulla salute mentale del cantautore canadese. A vederlo sembra dimagrito e ha uno sguardo spento, dicono i fan.
Justin Bieber struggles to walk as he wears his belt and pants around his legs while at Coachella.
The singers appearance comes amid a public breakdown and a series of concerning social media posts. pic.twitter.com/r9QGm3yJFK— Oli London (@OliLondonTV) April 12, 2025
I tour sono ormai un miraggio, nel 2022 aveva annunciato una pausa e nel 2023 ha annullato il "Justin World Tour", a causa della sindrome di Ramsay Hunt. Circolavano voci di un suo ritorno in scena nel 2025 ma gli indizi non lasciano ben sperare. L'ultimo album risale addirittura al 2021. Insomma quella di Justin Bieber non è più una pausa ma sembra essere un'uscita di scena. La speranza è che possa davvero guarire e tornare a fare quello a cui è destinato da sempre, cantare e regalare emozioni attraverso la musica.