Una donna di 69 anni ha perso la vita mentre portava fuori il cane. Come? Sbranata viva da un alligatore. L'agguato è avvenuto in un campo da golf dell'isola statunitense di Hilton-Head, sede della comunità spagnola in Carolina del Sud, in cui la vittima risiedeva. Campo da golf che però "confinava" con una laguna, dove lo scorso 4 luglio la polizia locale ha ritrovato il cadavere: il rettile era ancora lì, accanto al corpo senza vita della sua preda. Si parla di un esemplare di oltre 3 metri di lunghezza.
«Durante le operazioni di recupero è apparso un alligatore che stava ancora sorvegliando la donna.
Alligatori killer: cosa dicono le statistiche
Quello che ha coinvolto la 69enne a passeggio col cane, è stato il secondo attacco mortale, ad opera di un alligatore, registrato nella stessa contea di Beaufort in meno di un anno. Nell'agosto 2022 una donna di 88 anni è stata uccisa da un altro esemplare dopo essere scivolata in uno stagno, mentre faceva giardinaggio a Sun City. Il video di quell'attacco è stato diffuso all'epoca da alcune emittenti locali.
Attualmente - come riporta la CNN - ci sono circa 5 milioni di alligatori americani in natura in 10 differenti stati del sud-est del paese. Ma gli attacchi mortali da parte di questi predatori sono rari. Considerando che la Florida ospita il maggior numero di alligatori presenti negli Stati Uniti (con oltre 1 milione di esemplari), la media è stata finora di sei attacchi subiti dai residenti locali ogni anno, tra il 1948 e il 2021, secondo i dati della Florida Fish and Wildlife Conversation Commission. Di questi 442 casi totali, 26 hanno provocato vittime.