ROMA - I genitori negano il matrimonio e due ragazzi si tolgono la vita. Abhijit Mohan, 25 anni, e Srilakshmi S, 21 anni, tutti e due ingegneri informatici, si sono impiccati a un albero dopo che le famiglie si sono opposte al loro desiderio di unirsi in matrimonio. Dal 9 ottobre si erano perse le notizie dei ragazzi e in questi giorni sono stati trovati i corpi. I due ventenni, originari di Bangalore, in India, non potevano accettare l'idea di non potersi sposare e magari di doversi un giorno unire in nozze con altre persone, così hanno scelto di togliersi la vita.
In India il “divorzio lampo” musulmano diventa fuorilegge
Techie couple found hanging in Bengaluru after family says no to marriage https://t.co/fzDe86WW2E via @TOIBengaluru pic.twitter.com/2NdngvJAFi
— 🇮🇳INDIAN TIGER🇮🇳🙏 (@TigerIndian7) December 1, 2019
India, sassi e pietre sul corteo nuziale di una "casta inferiore"
Dopo giorni ininterrotti di ricerca, a seguito della denuncia delle due famiglie, i corpi sono stati trovati casualmente da un pastore. Pare che alla base del rifiuto ci fosse la differenza di casta tra le due famiglie, lo zio della 21enne era anche arrivato a minacciare il giovane, dicendo che se non avessero obbedito ci sarebbero state delle conseguenze rovinose.