ANCONA - Benito Mussolini, quando era ancora un giovane maestro, voleva insegnare ad Ancona.
Scrisse un'ossequiosa lettera al sindaco, per informarsi sulle materie d'esame, ma non ottenne la cattedra. Quella ferita giovanile al suo smisurato orgoglio condizionò per sempre i suoi rapporti con Ancona e, forse, la stessa Storia.
Il Messaggero Ancona, nel numero oggi in edicola, pubblica la lettera del futuro Duce. Un Mussolini ben diverso da quello che conosciamo, e un'appassionata ricostruzione storica del professor Antonio Luccarini