Terracina, l'emozione di Valentina, la prima vaccinata della città: «Così si batte il mostro»

Terracina, l'emozione di Valentina, la prima vaccinata della città: «Così si batte il mostro»
di Rita Recchia
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Mercoledì 6 Gennaio 2021, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 15:50

Si è vaccinata di prima mattina, emozionata e consapevole dell'importanza del momento, come cittadina e come operatrice sanitaria. Ieri Valentina Berti (nella foto), caposala del reparto di Ortopedia dell'ospedale «Alfredo Fiorini» di Terracina, è stata la prima vaccinata anti Covid in città. «È stato un anno difficile. Ricco di preoccupazioni, sofferenza e perdita di tante persone care- ha commentato la Berti-Ora è il momento di reagire, di combattere il mostro con il coraggio delle nostre azioni. Ed io sarò sempre pronta a difendere e proteggere la salute di chi al momento è più fragile».

La notizia arriva anche dal sindaco Roberta Tintari, colpita a novembre proprio dal Covid, che augura che quello che Valentina Berti ha fatto ieri possa riguardare presto tante altre persone. Poi, però, la nota negativa della giornata: «Ma c'è anche una notizia non bella. Oggi (ieri, ndr) saranno numerosi i casi di positività che verranno riportati nel bollettino della Asl.- ha comunicato il sindaco, riferendosi agli oltre 50 nuovi casi positivi a Terracina- Siamo in Zona Rossa praticamente da due settimane, in casa, con tutte le scuole chiuse e forti limitazioni, eppure i contagi stanno aumentando a Terracina e in tutta la provincia, 10 giorni dopo il Natale. In tanti hanno compiuto enormi sacrifici, non ospitando nessuno in casa al di fuori del proprio nucleo familiare e usando la massima attenzione, ma qualcun altro no evidentemente. E lo stiamo vedendo, purtroppo». «È dura per tutti- termina- ma dobbiamo uscire da questa situazione e al momento non abbiamo alternative alla prudenza». Ieri Terracina ha avuto più casi di Latina e Aprilia che da mesi guidano questa triste classifica.

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