Poco prima delle 14, il figlio ha chiamato il 118 che ha allertato la stazione di Teramo e fatto alzare l'elisoccorso dall'Aquila. A causa della scarsa visibilità, dovuta alla presenza di nebbia sopra ai 2000 metri, i tecnici del soccorso alpino e la componente medica dell'equipaggio sono stati trasportati dall'elicottero nel Vallone dei Ginepri per poi raggiungere a piedi l'infortunato. L'uomo è stato quindi trasportato in barella fino al sottostante sentiero Ventricini dove l'elicottero ha potuto procedere al suo recupero con il verricello e al trasporto all’ospedale dell'Aquila, dove è stato ricoverato per infarto.
Poi nella notte l'irreparabile. Giancarlo Giuliani è morto per le conseguenze dell'infarto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA