La chiave per sbloccare la situazione stava in un aspetto poco studiato dello sviluppo delle cellule beta, ovvero la loro separazione fisica dal resto del pancreas durante la formazione degli agglomerati chiamati 'isole di Langerhans'. «Un principio chiave in biologia è che la forma segue sempre la funzione - ricorda il ricercatore Gopika Nair -, quindi abbiamo pensato che la formazione delle isole potesse essere un processo importante per la corretta maturazione delle cellule beta». Quando è stato replicato in provetta, separando le staminali del pancreas parzialmente differenziate in modo da formare aggregati simili a isole, il loro sviluppo è improvvisamente ripartito, migliorando perfino la maturazione di tutte le cellule presenti intorno alle isole. Trapiantate in topi sani, queste cellule beta hanno dimostrato di entrare in funzione nel giro di pochi giorni, producendo insulina proprio come le normali isole pancreatiche. (ANSA).
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