Euroleague, Lazio a Cipro
con Radu e senza Candreva e Lulic

Euroleague, Lazio a Cipro con Radu e senza Candreva e Lulic
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Mercoledì 23 Ottobre 2013, 10:38 - Ultimo aggiornamento: 17:03
Trasferta cipriota per la Lazio che domani affronter, per la sfida di Europa League, l'Apollon Limassol. I biancocelesti sono partiti dall'aeroporto di Fiumicino alla volta di Larnaca con un volo della compagnia Livingston decollato alle 9.50. Prima dell'imbarco autografi e foto ricordo per Klose e compagni, che però dovranno fare a meno dell'apporto di Candreva, influenzato, e di Lulic, che ieri al termine dell'allenamento ha riportato un risentimento muscolare all'adduttore della coscia sinistra la cui entità verrà valutata domani attraverso un esame strumentale. Con i 20 convocati dal tecnico Petkovic è partito invece Stefan Radu, recuperato dopo l'infortunio al ginocchio sinistro.



Petkovic fa coraggio al gruppo



«Sono sereno. Questo momento finirà». Vladimir Petkovic si sente saldo sulla panchina della Lazio ed è convinto che la formazione biancoceleste uscirà dalla crisi di risultati. La Lazio è in ritardo in campionato, complice la sconfitta incassata domenica a Bergamo, mentre in Europa League ha 4 punti dopo 2 giornate e domani, sul campo dell'Apollon Limassol, può fare un passo decisivo verso la qualificazione. «Voglio vedere la Lazio migliore. Non dobbiamo snobbare l'avversario: molti pensano che l'Apollon sia una piccola squadra, invece è una formazione tosta. Noi siamo qui per dimostrare la nostra forza in un momento in cui le cose non ci girano bene. Anche a Bergamo è andata così, ma non sono preoccupato», dice Petkovic alla vigilia del match con i ciprioti. Il tecnico bosniaco non si sente in discussione e contesta il contenuto di alcuni articoli. «So cosa sto dando, so come stiamo lavorando. È solo un momento particolare. Solo la società ed io possiamo dare risposte: voi potete vendere un paio di copie in più, ma io sono sereno», dice rivolgendosi ai cronisti.



Petko e i dubbi in campionato



«È chiaro, in campionato ci mancano punti. Ma nelle ultime partite non abbiamo demeritato, avremmo dovuto raccogliere molto di più contro Fiorentina e Atalanta. Ci sono motivi se questa squadra è ancora in rodaggio. Io, come allenatore, devo fare i conti con l'assenza di risultati. Ma in giro si sentono tante chiacchiere...», ribadisce. «Contro l'Atalanta -afferma riferendosi all'ultima gara giocata- non avremmo meritato la sconfitta. Ma in questo momento paghiamo qualsiasi errore individuale: dobbiamo essere più organizzati e determinati, dobbiamo entrare in campo con la massima grinta». Le difficoltà che la Lazio sta incontrando in campionato non devono far pensare che la squadra sia destinata a concentrarsi soprattutto sull'Europa. «Noi continuiamo a lottare per tutti gli obiettivi, dobbiamo puntare su tutte le 3 competizioni», afferma. «Ci mancano punti, ma non ci sono problemi strani o segreti da cercare», fa eco Cristian Ledesma. «I punti non arriveranno per magia, lo sappiamo. Dobbiamo lavorare per risolvere i problemi», afferma il centrocampista. «Mi fa male sentir dire che la squadra abbia la pancia piena dopo aver vinto la Coppa Italia. Non è così», aggiunge. «Sono passati 4 mesi dalla finale di Coppa Italia, abbiamo avuto il tempo per digerire i festeggiamenti. Prendiamoci le nostre responsabilità e andiamo avanti».
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