Operazioni misteriose. Disponibile in via totalmente gratuita su tutti i sistemi che girano con iOS, iPad compreso, l'app del diffusissimo social network di Zuckerberg si sveglia infatti dal background ogni pochi minuti, opera qualche secondo, si rimette a dormire per un po' e così via, in un ciclo automatico che finisce per prosciugare rapidamente la carica.
Lo sviluppatore autore della scoperta, Sebastian Düvel, ha così osservato nel dettaglio tutte le miriadi di operazioni dell'iPhone che influiscono direttamente sulla batteria e il risultato più evidente è stato che l'app di Facebook consuma più degli stessi processi di sistema. A questo si aggiunge che l'app sorella Facebook Messenger usa sia il VoIP che l'audio, altre funzioni che operano in background. Risultato: anche con la chat disattivata, una sola app rischia di mangiare tutta la carica del Melafonino o dell'iPad più aggiornato.
Due rimedi fai-da-te. Ma se gli esperti non riescono ancora a dare una ragione di questi eccessi di consumo, nei blog specializzati sono già spuntati dei rimedi ad hoc per ovviare (almeno in parte) al problema. Come ricorda iPhoneHacks, le opzioni sono due ed entrambe già sperimentate in passato: la chiusura forzata dell'app dopo ogni singolo utilizzo (essenzialmente basta premere il tasto di accensione fino a quando non compare la scritta “spegni” e poi tenere premuto il tasto Home per 5-6 secondi) o in alternativa evitare totalmente l'app di Facebook, raggiungendo il sito dal browser come fosse una pagina web qualunque (eventualmente creando una web app, cioè una scorciatoia, nella schermata Home), così da evitare ogni possibile movimento autonomo in background. Non il massimo della comodità, certo, ma sempre meglio che ricorrere alla Modalità aereo alle 8 di sera.
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