lago». In attesa che Kaspar Capparoni torni in tv (Rex è lì che attende), mentre pensa a una fiction come produttore, l'attore è spesso a Magicland, parco divertimenti di Valmontone insieme alla famiglia. Il motivo? «Ridere fa bene. L'ho imparato con i miei otto cani. Nella vita mi è capitato anche di toccare il punto zero, ma J-Liroy mi ha fatto tornare con i piedi per terra, nel periodo più brutto della mia vita. Facendomi superare la depressione».
Come ha fatto a vincere le sue paure? «Sono un capobranco, attento alle esigenze dei miei tre figli come di mia miglie. Curioso della vita, amo mettermi in gioco: fa bene. Vivo in campagna, amo sciare, passeggiare ed arrampicarmi per le pareti di montagna. Adoro ricercare me stesso attraverso lo sport. Perchè proprio l'attività fisica mi ha permesso di superare dei limiti. Affrontando delle paure. Come quella volta che avevo il panico di andare sott'acqua: ero alle Maldive e sono riuscito a fare immersione tra squali e pesci martello. Ed è stato fantastico!».
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