«Un terremoto di questo tipo può generare uno scuotimento in altre zone, diventando un innesco per nuove scosse». A dirlo il presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Carlo Doglioni, intervistato oggi dopo il sisma in Grecia. Una scossa che però al momento non preoccupa gli esperti, nonostante la magnitudo 5.8 e i 33 km di profondità. Sotto ai 6 gradi, infatti, i terremoti vengono considerati "moderati", e sebbene tutto il Sud Italia stamattina si sia allarmato, non ci sarebbe alcun tipo di pericolo per il nostro Paese, nemmeno dal punto di vista degli tsunami.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".