"Anche soprattutto in ottica di quanto stiamo vivendo riteniamo che sia assolutamente fondamentale, come per altro stiamo già facendo, compiere un'ulteriore accelerazione per andare a coprire il più rapidamente possibile le aree del Paese non ancora raggiunte dalla rete a banda ultra larga".
Per Gubitosi, il modello da adottare per la rete unica con un'eventuale integrazione con Open Fiber, è "una rete sotto il controllo di un operatore verticalmente integrato quale TIM, piuttosto che un modello 'wholesale only' che si è rivelato fallimentare ovunque sia stato applicato. Siamo disponibili a parlare con governo e Agcom su modelli di remunerazione come il Rab, purché sia tutelato il valore per gli azionisti".
© RIPRODUZIONE RISERVATA