Anche le realtà non capoluogo si dimostrano particolarmente vivaci registrando un incremento delle transazioni del 12,5%, contro l'11,1% dei capoluoghi.
Nei primi tre mesi del 2022 le agenzie del Gruppo Tecnocasa segnalano che il 74,9% delle compravendite da esse intermediate ha riguardato l'abitazione principale, il 17,7% l'investimento e il 7,4% la casa vacanza. Rispetto allo stesso trimestre del 2021 c'è stato un aumento delle percentuali di acquisto di case vacanza e per investimento.
I dati sopra analizzati confermano un mercato dinamico, sul trend di quanto registrato nel 2021. Non sembrano esserci stati effetti legati al conflitto bellico ma ciò non toglie che il 2022 potrebbe essere un anno di assestamento, con un numero di compravendite residenziali compreso tra 730 e 740 mila, in lieve flessione rispetto al 2021 quando si è arrivati a 748.523.
Sarà interessante, a questo punto, il trend del secondo trimestre del 2022 quando il mercato potrebbe risentire dell'andamento della fiducia di famiglie e imprese. Ad oggi le agenzie del Gruppo Tecnocasa evidenziano un rallentamento sulle nuove costruzioni, mentre la domanda di casa sembra essere ancora molto sostenuta e il mattone essere ancora una volta il destinatario della liquidità degli italiani.
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