(Teleborsa) - Il
Tribunale di Milano ha
respinto la domanda di risarcimento avanzata nel 2015 nei confronti di Saipem da parte di 64 investitori. Lo comunica la compagnia ingegneristica ricordando che
il 29 aprile 2015 aveva informato il mercato di aver ricevuto un
atto di citazione dinanzi al tribunale di Milano
da 64 investitori che chiedevano il risarcimento di circa 174 milioni di euro di danni "asseritamente subiti a fronte di acquisti di azioni Saipem nel periodo dal 13 febbraio 2012 al 14 giugno 2013".
Con una sentenza appena depositata, il Tribunale ha respinto nel merito la domanda, rilevando la
mancata dimostrazione da parte degli attori stessi del possesso di azioni Saipem nel periodo sopra indicato e condannando gli attori al pagamento di 100 mila euro a favore di Saipem, a titolo di rimborso delle spese legali.