Recovery Plan, Gentiloni: piano italiano ha una buona base su cui lavorare

Recovery Plan, Gentiloni: piano italiano ha una buona base su cui lavorare
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Lunedì 18 Gennaio 2021, 20:30
(Teleborsa) - Il Recovery Plan italiano è "convergente" con gli obiettivi della Commissione europea, "ma come molti altri deve essere discusso e rafforzato dal punto di vista delle riforme, delle raccomandazioni Ue, dei dettagli sul calendario e degli obiettivi che vogliamo raggiungere". Lo ha dichiarato il Commissario europeo agli Affari economici Paolo Gentiloni al termine della riunione dell'Eurogruppo.

"Abbiamo una base molto buona ma dobbiamo lavorare per rafforzarla, non vale solo per l'Italia ma per tutti", ha aggiunto Gentiloni che ha ricordato che "l'impegno della Commissione è aumentare l'ambizione delle riforme nei piani nazionali, assicurare che rechino i dettagli necessari sui tempi di attuazione e che convergano con le priorità che abbiamo stabilito assieme".

Il Commissario Ue non ha voluto commentare la situazione politica italiana – "non è facile per me non farlo ma terrò questa linea" – ma ha invece espresso la suo opinione in merito alle conseguenze della pandemia sugli squilibri economici già esistenti tra i Paesi membri dell'Ue, tema all'ordine del giorno dell'Eurogruppo.

"La crisi ha aggravato gli squilibri economici pre-esistenti, che stavano recedendo prima del Covid. Per esempio il debito pubblico è aumentato di più nei Paesi più colpiti economicamente dalla crisi, che erano anche quelli con il debito più elevato prima della pandemia", ha detto Gentiloni che ha comunque difeso il sostegno economico messo in campo dai dei governi: "è stata ed è la cosa giusta da fare, dobbiamo fornirlo per tutto il tempo necessario, consapevoli della necessità di affrontare gli squilibri al momento appropriato".

Per quanto riguarda il come Gentiloni ha affermato: "affrontare la sostenibilità del debito richiederà non solo azioni di bilancio ma anche misure per aumentare la crescita potenziale". Ci si trova in una "situazione straordinaria – ha aggiunto – perché al tempo stesso abbiamo il processo di vaccinazioni, che è una luce in fondo al tunnel, ma ci sono anche nuove misure restrittive, in alcuni casi con regole più restrittive di alcuni mesi fa. Abbiamo una dinamica positiva in una situazione difficile".
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