Sul mercato valutario, poco mosso l'Euro / Dollaro USA nel giorno in cui la BCE ha lasciato invariati i tassi di interesse, come peraltro atteso. Lieve aumento per l'oro, che mostra un rialzo dello 0,38%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 55,38 dollari per barile, con un ribasso del 2,40%.
Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +160 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,25%.
Tra gli indici di Eurolandia seduta negativa per Francoforte, che mostra una perdita dello 0,94%. Sotto pressione Londra, che accusa un calo dello 0,85%. Sottotono Parigi -0,65%. A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 23.707 punti.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti tecnologia (+5,58%), immobiliare (+1,50%) e utility (+1,18%).
Nella parte bassa della classifica di Milano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti vendite al dettaglio (-2,35%), viaggi e intrattenimento (-2,17%) e beni per la casa (-2,05%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza STMicroelectronics (+6,55%), Hera (+3,11%), Terna (+1,67%) e Italgas (+1,33%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Moncler, che prosegue le contrattazioni a -2,77%.
Vendite a piene mani su Pirelli, che soffre un decremento del 2,50%.
Tra le banche, in rosso Banco BPM, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,77%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Acea (+2,46%), IREN (+2,35%), Enav (+1,85%) e Zignago Vetro (+1,80%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Autogrill, che prosegue le contrattazioni a -3,21%.
Pessima performance per Banca MPS, che registra un ribasso del 2,57%.
Sessione nera per Brunello Cucinelli, che lascia sul tappeto una perdita del 2,32%.
In caduta libera Banca Ifis, che affonda del 2,17%.
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