Per raggiungere questo obiettivo il MEF avrebbe quindi individuato due modelli da cui partire: quello a scaglioni, che prevede tre aliquote, e il modello tedesco, ad aliquota continua. Minimo comun denominatore dei due modelli la necessità di ridurre la pressione fiscale per tutti, evitare l'impennata della curva sui redditi medi (45-53 mila euro), accrescere il PIL reale e l'occupazione.
Entrambi i sistemi prescelti soddisferebbero questi obiettivi con piccole differenze: le minori entrate per il sistema a scaglioni sarebbero pari a 19 miliardi e per il sistema ad aliquota continua a 20 miliardi; le risorse impegnate sarebbero superiori a 10 miliardi per quello a scaglioni e 11 miliardi per quello ad aliquota continua; l'effetto sul PIL reale sarebbe pari a +0,727% per il sistema a tre scaglioni e +0,754% per il modello tedesco.
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