Il broker ha aumentato le stime per i ricavi 2022 e 2023, principalmente grazie ai rialzi dei prezzi attuati nel secondo semestre del 2021, ma anche grazie a un andamento dei volumi che prevedono si manterrà solido durante quest'anno. Rivisto al rialzo anche l'EBITDA, in quanto dovrebbe essere confermato un trend di espansione dei margini sostenuto dalle azioni di ottimizzazione dei costi di approvvigionamento e logistica e dalla leva operativa derivante da un migliore utilizzo della capacità produttiva, soprattutto in India e Polonia.
Intermonte si aspetta che la società chiuda il 2021 con ricavi di 489 milioni di euro, un EBITDA Adjusted di 57 milioni di euro e un utile netto Adjusted di 24 milioni di euro. Questi valori dovrebbero passare nel 2022, rispettivamente, a 541 milioni di euro, 66 milioni di euro e 29 milioni di euro. Le previsioni sono poi per un incremento nel 2023 a ricavi per 574 milioni di euro, un EBITDA Adjusted di 74 milioni di euro e un utile netto Adjusted di 34 milioni di euro.
Intanto, spicca il volo Luve, che si attesta a 21,9, con un aumento del 3,79%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista in area 22,43 e successiva a quota 23,63. Supporto a 21,23.
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