Inoltre, la conferma del rating si basa sulle prospettive di crescita del gruppo nel periodo 2022-2027, nonostante le aspettative di una riduzione del costo medio ponderato del capitale (WACC) per il settore distribuzione gas a partire dal prossimo anno, come ribadito dal secondo documento di consultazione pubblicato da Arera lo scorso 12 novembre.
L'agenzia sottolinea come il prolungarsi dell'attesa per l'avvio delle nuove gare gas e le azioni prospettate dal management di Italgas in risposta ad un quadro regolatorio meno favorevole dal 2022 siano in grado di supportare la solidità finanziaria ed il credit rating della società. È stato, inoltre, riconosciuto l'impegno del gruppo a una gestione proattiva della propria struttura finanziaria, realizzata attraverso operazioni concluse sia sul mercato obbligazionario sia su quello bancario durante gli scorsi mesi.
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