La società ha reso noto oggi che IMA BIDCO S.p.A. ha completato le formalità relative al completamento della procedura di squeeze-out con la conseguente e concomitante revoca della quotazione delle azioni di IMA S.p.A.
"L'OPA si è conclusa con successo, con una percentuale di azioni residue pari all'1,8%, indice del fatto che il mercato ha considerato eque le valutazioni degli azionisti di maggioranza rispetto all'offerta - ha commentato l'amministratore delegato di IMA Alberto Vacchi - Colgo l'occasione per ringraziare tutti gli attori del mercato, grandi e piccoli azionisti, analisti finanziari ed altri, che in questi anni hanno seguito e valorizzato le scelte industriali di IMA".
"L'esperienza di quotata è stata, secondo me, per quasi la metà della vita di IMA, che quest'anno celebrerà il 60° anniversario dalla fondazione, un'esperienza formativa e di stimolo - ha proseguito Vacchi - Ora IMA, con il nuovo socio BC Partners, sempre con il controllo del gruppo storico che ha fondato e guidato IMA, avvierà un ambizioso progetto di innovazione tecnologica per accrescere la sua competitività sui mercati".
IMA ha oggi circa 6.200 dipendenti, di cui circa 2.400 all'estero, e si avvale di 46 stabilimenti di produzione tra Italia, Germania, Svizzera, Regno Unito, Stati Uniti, India, Malesia, Cina e Argentina, oltre ad un'ampia rete commerciale di 29 filiali con servizi di vendita e assistenza in giro per il mondo.
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