L'inflazione armonizzata ha registrato su mese una variazione pari a +0,7%, oltre le attese (+0,4%), contro il +2,5% precedente, mentre su anno segna una variazione di +7,8%, rispetto al 7,6% del consensus e al +7,6% precedente.
"I prezzi dell'energia, in particolare, sono aumentati considerevolmente dall'inizio della guerra in Ucraina e hanno avuto un impatto considerevole sull'alto tasso di inflazione - ha commentato Destatis - Un tasso di inflazione altrettanto elevato è stato registrato l'ultima volta in Germania nell'autunno del 1981, quando i prezzi del petrolio erano aumentati notevolmente in conseguenza della prima guerra del Golfo tra Iraq e Iran. Ulteriori fattori sono i colli di bottiglia nelle consegne dovuti alle interruzioni nelle catene di approvvigionamento causate dalla pandemia di Covid-19 e i marcati aumenti dei prezzi nelle fasi a monte del processo economico".
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