La società triestina cresce dunque in un Paese in netta ripresa, con un Pil tornato ai livelli precedenti la crisi e una disoccupazione in progressivo calo già scesa sotto il 7 per cento. La crescita stimata dell'economia di Lisbona per quest'anno e il prossimo è del 2%, nettamente più alta dello 0,2% previsto nel 2019 per l'Italia.
Seguradoras Unidas è il secondo gruppo portoghese nel segmento Danni, con una quota di mercato pari al 15,5%. La società è presente anche nel ramo Vita e ha registrato nel 2018 una raccolta premi totale pari a circa 800 milioni. L'acquisizione - sottolinea il colosso delle assicurazioni guidato da Philippe Donnet - permette a Generali di diventare il secondo operatore portoghese nel settore Danni con una quota di mercato complessiva pari al 18,7%. Nel ramo Vita invece il gruppo triestino potrà fare leva sulla rete di agenzie di Seguradoras Unidas per sviluppare nuovi prodotti, in base a quanto previsto dalla strategia triennale Generali 2021.
Venendo ad AdvanceCare, l'altra società comprata dal Leone, è una piattaforma di servizi operante principalmente nel settore sanitario e in particolare nella gestione di prestazioni mediche. È il secondo operatore privato del settore in Portogallo, con una quota di mercato pari a circa il 30%. Il business della società, afferma ancora Generali, è replicabile in altri Paesi ed è a basso assorbimento di capitale. «L'acquisizione dei due asset -puntualizza ancora il gruppo - rientra nella strategia di Generali dell'impiego del capitale per finanziare opportunità di crescita con una disciplinata attività di M&A» (fusioni e acquisizioni). La compagnia italiana è presente in Portogallo da oltre 70 anni, dal 1942, e opera attraverso due compagnie: Generali Vida Companhia de Seguros, nel segmento Vita, e Generali Companhia de Seguros, nel ramo Danni. Nel 2018 i premi lordi complessivi del gruppo ammontavano a 215 milioni (154 milioni nel segmento Danni e 61 milioni nel Vita). «L'operazione - riassume Jaime Anchùstegui Melgarejo, numero uno delle attività internazionali del gruppo italiano - ci permetterà di ottimizzare il posizionamento strategico nel Paese, di catturare future opportunità di crescita e di conseguire significative sinergie di costo attraverso l'integrazione di Generali Portogallo e Seguradoras Unidas».
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