L'obiettivo è coinvolgere 50 giovani tra 18 e 30 anni, per promuovere la valorizzazione delle competenze digitali e l'educazione attraverso nuove metodologie, in cui sarà pianificato, progettato e creato un applied game su temi che vanno dalla sostenibilità ambientale ai cambiamenti climatici ma anche la valorizzazione del patrimonio culturale, la ricerca scientifica e la tutela della salute, difesa, politica, gestione dei rischi, pianificazione urbanistica e per innumerevoli altri campi di applicazione di rilevanza sociale.
"Attraverso la Game Jam rispondiamo all'esigenza di creare nuove connessioni con i nostri ragazzi ampliando il concetto di educazione non formale", ha spiegato Domenico De Maio, Direttore Generale dell'Agenzia Nazionale per i Giovani.
L'output della Game Jam avrà la forma di prototipi sotto licenza Creative Commons e potranno essere distribuiti sui canali web e social dei promotori e partner.
© RIPRODUZIONE RISERVATA