Sul mercato valutario, stabile l'Euro / Dollaro USA a 1,131 nel giorno in cui la presidente della BCE, Lagarde ha definito molto improbabili i rialzi di tassi, nel 2022, ma ha ribadito che la banca centrale è pronta ad agire. Seduta in lieve rialzo per l'oro, che avanza a 1.772,6 dollari l'oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 2,63% dopo la mossa della vigilia dell'Opec+.
Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +131 punti base, mostrando un piccolo calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,93%.
Tra le principali Borse europee giornata moderatamente positiva per Francoforte, che sale di un frazionale +0,32%, seduta senza slancio per Londra, che riflette un aumento dello 0,43%; poco mosso Parigi, che mostra un +0,15%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,41% a 26.113 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 28.633 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Amplifon (+1,80%), Generali Assicurazioni (+1,64%), ENI (+1,42%) e A2A (+1,40%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su BPER, che prosegue le contrattazioni a -0,93%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Alerion Clean Power (+4,07%), Carel Industries (+3,80%), Unieuro (+3,73%) e Reply (+3,32%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su GVS, che continua la seduta con -2,74%.
Sensibili perdite per Juventus, in calo del 2,54%.
In apnea Garofalo Health Care, che arretra del 2,52%.
Preda dei venditori SOL, con un decremento dell'1,18%.
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