Aeroporti Puglia, Presidente Onesti: "Lavoriamo per sviluppare rotte internazionali e marchio Puglia"

Aeroporti Puglia, Presidente Onesti: "Lavoriamo per sviluppare rotte internazionali e marchio Puglia"
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Mercoledì 27 Marzo 2019, 17:30
(Teleborsa) - E' stato presentato all'Aeroporto Karol Wojtyla di Bari il Piano strategico 2019-2028 di Aeroporti di Puglia, la società che gestisce i quattro scali di Bari, Brindisi, Foggia e Grottaglie (Taranto).

Un piano che punta ad un modello a quattro scali per il trasporto passeggeri, pur con le diversità che distinguono Foggia e Grottaglie, sulla diversificazione e sull'internazionalizzazione, ma soprattutto punta a promuovere il turismo ed i suoi benefici sulla Regione, che peraltro è il maggior azionista della società di gestione aeroportuale con una quota superiore al 99%.

Teleborsa ha intervistato il Presidente di Aeroporti di Puglia, Tiziano Onesti, che ha parlato dello sviluppo del turismo e del focus sull'intermodalità ed accessibilità degli scali pugliesi.

Piano strategico e integrazione aeroportuale con il sistema stradale...


"Nel nostro piano è presente tutto, è un piano ambizioso che si propone di portare 11-12 milioni di passeggeri per il 2028". ha affermato Onesti, aggiungendo "noi ce la stiamo mettendo tutta per rendere questi aeroporti sempre più competitivi".

"Svilupperemo soprattutto le rotte internazionali e anche i voli intercontinentali. Tutto questo per uno sviluppo del trasporto aereo con l'infrastruttura, con i vincoli importanti che l'Enac ci prescrive in modo consono ai vincoli di traffico".

"L'altra grande integrazione è rendere più accessibili gli aeroporti, la persona deve trovarsi a proprio agio nei collegamenti ai nostri aeroporti. Bari è già collegata tramite la rete ferroviaria e speriamo di poter collegare anche la città di Foggia con lo snodo di Barletta. Su Brindisi verrà costruita una nuova linea ferroviaria su Brindisi Centrale che permetterà di raggiungere l'aeroporto".


Un'attenzione particolare al turismo...

"Per il turismo bisogna citare anche lo sforzo fatto dalla Regione per l'internalizzazione del marchio Puglia. L'area del Sud-Est dell'Italia è infatti diversa sotto il profilo del turismo da altre aree. C'è molta attenzione per il modo semplice di vivere e questo messaggio è stato portato all'estero e sta avendo un grande successo perché il turismo internazionale guarda con molta attenzione il turismo verso la Puglia e la Basilicata".

"Un dato interessante è anche quello della presenza di passeggeri nei nostri aeroporti. Consideriamo una presenza media complessiva di 20 mila persone al giorno, divisi 13 mila su Bari e 7 mila su Brindisi. Questo mostra come l'infrastruttura venga utilizzata e quanto è l'attenzione verso questa infrastruttura".
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