Per Acea ricavi in crescita e nuove opere strategiche

La multiutility guidata da Palermo chiude con un fatturato a quota 5,1 miliardi (+29%). Avanza il piano per la realizzazione del termovalorizzatore della Capitale

Per Acea ricavi in crescita e nuove opere strategiche
di Umberto Mancini
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Giovedì 9 Marzo 2023, 00:00

Ricavi a due cifre e forte spinta alle opere strategiche per Acea nel 2022. La “cura Palermo” funziona e fa chiudere il bilancio della utility con un volume d’affari di 5,1 miliardi (+29% rispetto al 2021) e un margine lordo in aumento del 4% a 1,3 miliardi. L’utile netto del gruppo si attesta a 280 milioni (-11% rispetto al 2021, per effetto di 39 milioni di euro di tassazione sugli extra-profitti). Gli investimenti sono invece saliti a quota 1 miliardo (+8% rispetto al bilancio 2021).

LE PROSPETTIVE

«Il 2022 - ha spiegato l’ad Fabrizio Palermo - è stato un anno complesso per l’instabilità geopolitica con effetti inflazionistici e una forte volatilità sui mercati dell’energia. Ma il gruppo Acea ha registrato una positiva performance anche grazie alle importanti azioni messe in atto negli ultimi mesi dell’anno, come la riduzione dei costi, la maggiore efficienza operativa e il recupero dei margini». 
Per il 2023 il top manager prevede «risultati positivi e in crescita anche grazie alle ulteriori iniziative di ottimizzazione industriale e finanziaria messe in atto dal management sin da inizio anno». Del resto le azioni messe in campo sono ad ampio raggio. Sul fronte finanziario, a gennaio Acea è tornata con successo sul mercato dei capitali con l’emissione di un green bond per 700 milioni di euro ai tassi più competitivi del mercato. 

LE TAPPE

Nel settore idrico è stato invece sbloccato il raddoppio dell’acquedotto Peschiera (tra le dieci opere di interesse nazionale), un progetto da 1,2 miliardi con 700 milioni di risorse pubbliche come da Legge di Stabilità. Ridotte poi le perdite idriche in un anno di circa 30 milioni di metri cubi (-6% rispetto al 2021). Inoltre è stata finalizzata l’assegnazione di progetti Pnrr per un totale di 560 milioni di euro. 
Quanto alle reti, è stata realizzata una nuova linea elettrica ad alta tensione su Roma (riducendo 600mila kg/anno di CO2), lanciato il contatore innovativo per il bilanciamento tra domanda e offerta di energia, finalizzata l’assegnazione di progetti Pnrr per circa 174 milioni di euro. 
Sul fronte dell’ambiente è stata sbloccata la realizzazione della IV linea del termovalorizzatore di San Vittore e incrementato l’impegno nella valorizzazione dei rifiuti di Roma.

Presentato poi, come noto, il progetto per il termovalorizzatore di Roma, opera strategica per il futuro della Capitale. Consolidato inoltre il posizionamento nel Centro Italia con diverse operazioni di acquisizione e sviluppo. Fra i risultati relativi alla sostenibilità, Acea sottolinea che l’energia prodotta da fonti rinnovabili è stata pari al 68% su 941 GWh.

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