Enrico Stefàno, esponente M5S, attuale presidente della commissione capitolina trasporti, nel 2014 quando era all'opposizione, chiedeva adirittura all'allora sindaco Ignazio Marino «se non sia economicamente più vantaggioso, e rispondente alle esigenze di trasporto pubblico della collettività, riutilizzare o destinare a un polo museale i treni da demolire».
Oltre alle vetture della metro, sono a rischio anche quella della Roma Nord (linea Civita Castellana-Viterbo) costruite nel 1932, protette dal Codice dei Beni Culturali. L'Atac sembrerebbe infatti intenzionata a sospendere l'esercizio della tratta Viterbo-Catalano, nelle giornate dei prossimi 24 e 25 aprile, per procedere alla loro "smobilitazione", con la motivazione dell'inquinamento ambientale.
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