A dire il via libera in queste ore il cda di Rcs, riunito nel tardo pomeriggio, e quello di Mondadori che sta per concludersi. Il pagamento sarà per contanti alla conclusione dell'operazione e prima del disco verde dell’Antitrust.
I team guidati da Ernesto Mauri per Mondadori e Pietro Scott Jovane per Rcs, hanno quindi chiuso il cerchio dopo un negoziato che è in piedi da febbraio.
Oggi si è tenuto anche il consiglio di amministrazione di Mondadori sull'operazione, spiega a sua volta la società di Segrate in una nota, precisando come l'accordo consentirà al gruppo Mondadori di consolidare la propria presenza in Italia nel mercato dei libri trade e nell'editoria scolastica, nonchè negli illustrati a livello internazionale.
Il perimetro dell'operazione comprende l'intera quota (99,99%) posseduta da Rcs nella società, con le sottostanti partecipazioni. Al closing queste includeranno anche il 94,71% di Marsilio Editore spa. Il 58% posseduto in Adelphi Edizioni verrà invece ceduto al socio Roberto Calasso.
Le attività oggetto della vendita hanno registrato nell'esercizio 2014 ricavi pro forma per 221,6 milioni, ebitda ante oneri non ricorrenti per 8,8 milioni e investimenti per 11 milioni, di cui 1,7 milioni destinati al rinnovo delle librerie Rizzoli.
Il prezzo dell'operazione è pari a 127,5 milioni, sulla base di un enterprise value pari di 130 e una posizione finanziaria netta mediae rettificata (anche includendo il riacquisto delle minorities di Marsilio) di 2,5 milioni.
L'accordo preserva per tutte le testate del gruppo Rcs la possibilità di continuare ad esercitare un'attività editoriale libraria in linea rispetto a quanto attualmente offerto ai propri lettori. Rcs MediaGroup mantiene poi la titolarità del marchio Rizzoli per tutti gli utilizzi esclusa l'attività libraria.
Il corrispettivo dell'operazione, che verrà regolato per cassa al closing, permetterà a Rcs a un lato di disporre di risorse finanziarie per gli investimenti di sviluppo del business, dall'altro di rafforzare la propria struttura finanziaria e di procedere nel percorso di ridefinizione dei principali termini del contratto di finanziamento in essere con gli istituti finanziatori.
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