Missoni, in prima linea il genio di Rosita: tutto il piacere di far sentire a casa anche gli ospiti

Acuta e instancabile, fondò il brand con il marito Ottavio

Rosita e Ottavio Missoni in un'immagine del 1975
di Claudia Guasco
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 26 Aprile 2023, 15:06 - Ultimo aggiornamento: 27 Aprile, 07:27

Settant’anni di storia, un codice stilistico inconfondibile, passato e futuro che si fondono in un continuo gioco di rimandi.

La memoria è il patrimonio della maison, la contemporaneità è «fare ogni volta un’operazione di pulizia dalla quale ripartire», spiega il direttore artistico di Missoni Home Alberto Caliri. E con lui, sempre in prima linea, c’è Rosita Missoni, che dal 1997 cura la collezione casa con rinnovata energia e idee chiarissime. «È sempre presente – racconta Caliri – Lavorare con lei è un’esperienza esaltante, capisci come sia riuscita a inventarsi tutto questo e a riconfermare i valori della griffe nel corso degli anni. Perché Rosita è di una modernità assoluta». Ha l’occhio esperto e la sensibilità affinata da una vita interamente dedicata alla moda, oltre a un’attitudine imprenditoriale ereditata dalla mamma, Diamante, che aveva un ruolo di spicco nella fabbrica di famiglia che produceva tessuti ricamati venduti in Europa e anche in Medio Oriente. «Quando Rosita ha visto divani e pouf con le stampe della nuova linea Nastri era entusiasta. Ha detto: “Ne voglio uno a casa”. Ha l’acutezza di vedere gli sbagli, fornisce idee, ci interfacciamo. Ho la fortuna di avere accanto un genio come lei». Oggi la collezione Missoni Home comprende sia la parte arredo sia quella tessile, da sempre tra i punti di forza della griffe con cuscini, coperte, biancheria da bagno e da letto, tende.

I PIGIAMI

Nel frattempo, il direttore creativo sta lavorando a un progetto che sarà presentato il prossimo settembre in occasione della settimana della moda: «Stiamo preparando una nuova linea per la quale abbiamo creato il neologismo Pleasurewear, per richiamare il piacere di stare in casa vestendosi bene: maglieria, jersey e pigiami in seta e cotone, per uomo e donna, con il disegno a zig zag di Missoni ma anche con nuove stampe». È l’evoluzione del mondo casa, che prima dell’arrivo di Rosita non aveva ancora una vera e propria collezione: è stata lei, con l’appoggio del marito Ottavio, a dare una forte identità al segmento reinventando oggetti e complementi d’arredo con i colori e le fantasie che hanno reso celebre il marchio, trasportandoli nei suoi spazi ideali.

La casa per Rosita è uno ambiente vivo e in continuo movimento: «Quando ho un ospite – ha raccontato – mi piace creare un angolo tutto nuovo e su misura per lui».

L’IDEA

L’estensione del concetto di casa è Missoni Resort Club, il cui sviluppo è stato affidato a Caliri. L’idea è promuovere lo stile e l’immagine del marchio in tutto il mondo attraverso la personalizzazione di luoghi speciali, «dove sia possibile immergersi completamente nella filosofia di vita Missoni». Il debutto è stato a Le Carillon, stabilimento balneare e ristorante affacciato sulla baia di Paraggi, a cinque minuti da Portofino: il verde dei pini marittimi e l’azzurro del mare hanno ispirato colori e stampe Missoni per gli interni e la veranda sulla baia, «una fusione tra creatività e natura che celebra Misla Dolce Vita. Alle Maldive la collaborazione è con One&Only Reethi Rah, resort sull’atollo di North Malé. Qui a dominare sono le sfumature turchesi dell’oceano, della spiaggia bianca e soffice: «Interni ed esterni, ombrelloni, cuscini e tavole da surf, tutto parla attraverso i codici estetici Missoni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA