Da Arezzo a Los Angeles: Lucia Senesi in concorso all'Italian Contemporary Film Festival con un corto su 3 donne

Lucia Senesi sul set ©Marco Tomaselli
di Valentina Venturi
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Mercoledì 2 Dicembre 2020, 18:30

Una professoressa, una scrittrice in erba e una domestica messicana. Tre donne simbolo per indagare la complessità delle relazioni umane. In "A Short Story" la regista Lucia Senesi racconta di Julia, una giovane scrittrice, che va a casa della sua professoressa Annie per discutere della “short story” che ha da poco scritto: l'insegnante le chiede di cambiare il punto di vista della storia, dal maschile al femminile.

«Non scrivo mai storie vere - precisa Senesi -, ma utilizzo sempre dei contesti che conosco molto bene. Questa è una storia fortemente caratteristica della West Side di Los Angeles. Quando mi sono trasferita ho avuto modo di seguire diversi seminari di filosofia e pensiero critico a UCLA. Ho assistito a lezioni di Wendy Brown, Judith Butler, Balibar e molti altri. Il mondo accademico e tutto ciò che lo circonda in questa città sono stati la mia prima fonte di ispirazione».

 

Nel cortometraggio studentessa e professoressa sono impegnate in un confronto sul movimento #MeToo, destinato a trasformarsi in qualcosa di più profondo e personale, grazie soprattutto alla geniale figura di Rosita, la cameriera di Annie. Dopo la presentazione in Festival internazionali come "LA Shorts International Film Festival" e "Hollyshorts", occasioni per Academy Awards e BAFTA, "A Short Story" è in questi giorni in concorso al Italian Contemporary Film Festival (fino all'8 dicembre online in partnership con il Toronto Film Festival).

Sulla ragione per cui "A Short Story" sia dedicato a Bernardo Bertolucci, Senesi spiega: «Perché se n’è andato poco prima che iniziassi a girare e perché avremo bisogno di ricordare il suo cinema per molti anni a venire. Sto riguardando in questi giorni “Prima della Rivoluzione” e penso: avremo sempre bisogno di guardare la nostra società con gli occhi di Bertolucci. Quanta modernità». 

Originaria di Arezzo, classe 1986, Senesi si è trasferita negli Stati Uniti tre anni fa. Il suo primo cortometraggio "Le conoscenze difficili" (2015) è stato distribuito dagli Elysium Bandini Studios di Los Angeles, mentre il documentario sociopolitico che investiga la crisi che attraversa l'Italia e l'Europa dal titolo "Avanti" (2016) è stato presentato in concorso all'edizione del RIFF/Rome Independent Film Festival nel 2017.

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