Il paziente ha troppa pancia e non entra nel macchinario: niente risonanza magnetica

Il paziente ha troppa pancia e non entra nel macchinario: niente risonanza magnetica
di Patrizio Iavarone
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Sabato 7 Maggio 2022, 08:28

Una sanità solo per snelli: non è una pubblicità dell'ultimo ritrovato dietetico, ma la paradossale storia di ordinario disservizio sul territorio del Centro Abruzzo. Un cinquantenne di Raiano, così, che doveva sottoporsi a una risonanza magnetica per ottenere un'esenzione lavorativa è stato rispedito a casa qualche giorno fa perché aveva troppa pancia.

La strumentazione disponibile solo nell'ospedale di Castel di Sangro, infatti, non è adatta ad accogliere persone abbondanti, perché si tratta di un macchinario a guscio che non consente quindi di contenere chi è troppo grasso o semplicemente ha una pancia o un seno abbondanti. L'uomo, che aveva fatto regolare prenotazione al Cup, si è dovuto rivolgere quindi al tribunale per i diritti del malato che solo ieri sera è riuscito a trovare, a pagamento, la disponibilità di un esame in una struttura privata.

«Siamo oltre l'immaginabile denuncia Catia Puglielli del Tdm a Sulmona sono anni che attendiamo che la risonanza magnetica venga montata in una stanza che non si riesce ad attrezzare. Un macchinario già acquistato due volte mai entrato in funzione». 

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