Roma, ucciso sul pianerottolo di casa: convalidato l'arresto del killer del "mitraia"

Il condominio del delitto (foto DALLA MURA/TOIATI)
Convalidato l'arresto di Italino Mosto, detto "Valente", 49 anni, il killer reo-confesso di Alberto Ianni, er mitraia, il bodyguard 39enne freddato con un colpo di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Convalidato l'arresto di Italino Mosto, detto "Valente", 49 anni, il killer reo-confesso di Alberto Ianni, er mitraia, il bodyguard 39enne freddato con un colpo di calibro 25 all'interno di un condominio di via Sebastiano Satta, la strada dello spaccio a Casal Bruciato. L'uomo, precedenti per droga e reati contro il patrimonio, si era dato alla fuga subito dopo il delitto, avvenuto per motivi passionali sul pianerottolo di casa sua, nella notte tra lunedì e martedì. Con lui, in quel momento, c'era anche la sua compagna ed ex cognata di Ianni, Valentina M., che avrebbe dunque assistito all'omicidio. Indagata, ora rischia di essere accusata di favoreggiamento se non di concorso nel delitto. Da quanto ricostruito dagli agenti della sezione Omicidi della Squadra Mobile, proprio la relazione tra i due sarebbe stata all'origine di continue e violente liti tra Mosto e Ianni. Valentina infatti era stata la compagna del fratello del mitraia, ora rinchiuso in carcere, e il bodyguard non sopportava che lei lo "tradisse". "Mitraia mi picchiava per questa ragione - ha detto Mosto agli inquirenti - anche quella notte mi aveva gonfiato di botte. Io mi sono difeso". La fuga di Mosto e della sua donna è durata 48 ore, finchè l'avvocato dell'uomo mercoledì sera non ha chiamato in Questura annunciando che il suo assistito si sarebbe costituito di lì a poco. 
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero