Virus West Nile: casi su tre cavalli a Latina. Scatta lo stato di pre-allerta

Virus West Nile: casi su tre cavalli a Latina. Scatta lo stato di pre-allerta
Stato di “pre allerta” per il virus West Nile noto anche come quello della “zanzara del Nilo”. Tre cavalli di un allevamento di Cisterna, al confine con il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Stato di “pre allerta” per il virus West Nile noto anche come quello della “zanzara del Nilo”. Tre cavalli di un allevamento di Cisterna, al confine con il territorio di Velletri, sono stati colpiti dal virus e la Asl pontina, insieme alla Rm/6, ai Comuni interessati, al Ministero della salute e all’Istituto superiore di sanità hanno avviato le procedure previste in casi del genere. Vale a dire la disinfestazione per eliminare le zanzare, la cura degli animali colpiti e la massima attenzione su eventuali trasmissioni all’uomo.


Non si registrano, fortunatamente, ancora episodi del genere e va detto che il virus porta al decesso - come avvenuto nel nord Italia - solo nell’1 per mille dei casi e su pazienti già debilitati. Per il resto è una “influenza” più virulenta.

Ma la puntura d’insetto può comunque veicolare il virus stesso e, quindi, infettare, anche senza gravi conseguenze. Per questo chiunque da oggi voglia donare il sangue in provincia di Latina e a Velletri sarà sottoposto al test sul “West nile”. E' una delle misure precauzionali.

Intanto arriva una nota della Regione Lazio nella quale si afferma: «​In merito ai casi di West Nile a Cisterna di Latina riscontrati su tre cavalli sono immediatamente scattate le procedure del protocollo indicato dal Piano nazionale integrato di sorveglianza. Il virus della febbre del Nilo si trasmette di animale in animale principalmente tramite le zanzare. La situazione è sotto controllo e costantemente monitorata dalla Asl e dal Seresmi (Servizio regionale di epidemiologia, sorveglianza e controllo per le malattie infettive) dello Spallanzani. Sul portale della Regione Lazio (www.regione.lazio.it) sono riportate tutte le informazioni sul virus, la prevenzione e i consigli utili. Si invitano tutti i Comuni interessati ad attivare tutte le procedure di disinfestazione per la bonifica delle aree per contrastare il proliferare di zanzare ed insetti».  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero