Sul Washington Post le tesi del vescovo Negri: la crisi italiana è colpa della legge sull'aborto

Sul Washington Post le tesi del vescovo Negri: la crisi italiana è colpa della legge sull'aborto
Roma La tesi di un vescovo italiano che collega la denatalità e la crisi economica ha finito per diventare terreno di discussione negli Stati Uniti, tanto che il Washington Post...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Roma La tesi di un vescovo italiano che collega la denatalità e la crisi economica ha finito per diventare terreno di discussione negli Stati Uniti, tanto che il Washington Post vi ha dedicato un ampio spazio. Se l’Italia oggi naviga in cattive acque, ed è debole dal punto di vista economico, e la crescita resta una prospettiva fiacca forse la causa va ricondotta alla legge sull’aborto, i cui effetti, dal 1978 ad oggi, si sono riverberati negativamente in diversi settori apparentemente lontani, come l’economia.




A sostenere (da anni) questa tesi è l’arcivescovo di Ferrara, monsignor Luigi Negri, teologo, scrittore di diversi volumi sulla società, braccio destro di don Luigi Giussani. Intervistato nei giorni scorsi dal Correre di Bologna l’arcivescovo ha ripetuto: “la legge contro l’aborto ha praticamente fermato la nascita di sei milioni di italiani che sarebbero dovuti venire al mondo, di fatto questa caduta di natalità ha inciso e incide sulla nostra crisi economica”.



Naturalmente i commenti di Negri hanno immediatamente sollevato un putiferio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero