Roma La tesi di un vescovo italiano che collega la denatalità e la crisi economica ha finito per diventare terreno di discussione negli Stati Uniti, tanto che il Washington Post...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A sostenere (da anni) questa tesi è l’arcivescovo di Ferrara, monsignor Luigi Negri, teologo, scrittore di diversi volumi sulla società, braccio destro di don Luigi Giussani. Intervistato nei giorni scorsi dal Correre di Bologna l’arcivescovo ha ripetuto: “la legge contro l’aborto ha praticamente fermato la nascita di sei milioni di italiani che sarebbero dovuti venire al mondo, di fatto questa caduta di natalità ha inciso e incide sulla nostra crisi economica”.
Naturalmente i commenti di Negri hanno immediatamente sollevato un putiferio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero