Amnesty sfida il regno saudita e chiede la liberazione di almeno 14 attiviste in carcere per avere difeso, negli anni passati, i diritti delle donne e i loro diritti umani. Donne...
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Arabia Saudita, le donne potranno viaggiare sole senza il permesso del tutore maschio
Si tratta di diverse donne arrestate nel 2018, alcune delle quali «torturate, sottoposte a violenza sessuale e a maltrattamenti nei primi tre mesi di detenzione» ha denunciato Lynn Maalouf, direttrice delle ricerche sul Medio Oriente per Amnesty.
Tra le attiviste più note c'è Samar Badawi, scomparsa e chiusa in cella, assieme a Nassima al Sada. «Se l'Arabia Saudita vuole mostrare al mondo che intende migliorare i diritti delle donne, allora le donne che sono in carcere per avere chiesto le riforme devono essere rilasciate immediatamente e senza alcuna condizione» ha detto Maalouf. Nonostante le riforme le donne saudite dovranno continuare a chiedere il permesso al tutore maschile per sposarsi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero