S. Rosa, esplode il caso Unione
Michelini: «La gente al teatro?
​ Non l’ha fatta entrare il Comune»

S. Rosa, esplode il caso Unione Michelini: «La gente al teatro? ​ Non l’ha fatta entrare il Comune»
di Massimo Chiaravalli
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Domenica 7 Settembre 2014, 19:04
C’era gente sulla balconata dell’Unione per la Macchina di Santa Rosa? Non vedo il problema. Per il sindaco Leonardo Michelini «non c’è nulla di male» nel fatto che l’impresa, responsabile della sicurezza nel cantiere al teatro, abbia consentito sotto la propria responsabilità a delle persone di accedere. Ammesso che sia andata così, perché per capire come sia potuto accadere, ha fatto scrivere dal dirigente Ernesto Dello Vicario alla ditta.

Bella Fiore del cielo goduta dal teatro, uno spettacolo irripetibile con vista anche sul nuovo tratto di via Marconi. Ma l’Unione è chiuso per ristrutturazione. E Viterbo Civica ha sollevato il caso, chiedendo lumi al sindaco. Che a sua volta li pretende dall’impresa. «Di come siano andate le cose - dice Michelini - non so nulla, così come gli uffici. Non lo sapeva nessuno». Si cercano conferme. «Le chiavi del teatro credo le abbia solo l’azienda, che è anche responsabile della sicurezza. Quindi nessun privilegio a chicchessia da parte nostra: il cantiere non è nella disponibilità del Comune». Tanto è vero che lo scorso anno «abbiamo dovuto chiedere l’autorizzazione per accedere. Serve un ingegnere dell’amministrazione per verificare l’agibilità, poi l’impresa libera lo spazio necessario».

Quest’anno palazzo dei Priori non aveva necessità di sfruttare l’Unione. Però quella foto con una ventina di persone affacciate a godersi lo spettacolo ha fatto scalpore. «Per questo - continua il sindaco - ho preteso che l’ufficio scrivesse alla ditta per chiedere lumi». Ma poi aggiunge una riflessione: «In ogni caso non capisco quale reato sarebbe stato commesso: il bene non è nella nostra disponibilità, ne risponde l’impresa. Se hanno voluto portarci qualcuno a vedere la Macchina, sotto la propria responsabilità, che male c’è? Non vedo lo scandalo. Sarebbe stato un problema se li avesse fatti entrare qualcuno del Comune». Lo esclude? «Non escludo nulla - conclude Michelini - sto cercando di capire anch’io». Sipario.

Intanto per la fiera di Santa Rosa la polizia locale ha sequestrato 2.010 articoli messi in vendita abusivamente, il doppio dello scorso anno. Tra gli oggetti, custodie per cellulari e tablet, borse, orecchini, capi di abbigliamento, bigiotteria.
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