Goletta dei Laghi 2023 ha fatto tappa ieri a Palazzo Farnese (Caprarola) per presentare i risultati delle analisi microbiologiche effettuate sulle acque dei laghi viterbesi. Il verdetto: “Inquinati quattro dei sei punti campionati sul lago di Bolsena. Entro i limiti di legge, tutti e tre i punti campionati sul lago di Vico dal team di volontari e tecnici di Legambiente, lago dove sono però presenti problematiche pesantissime di tipo chimico”.
“Tutti e tre i punti campionati sul lago di Vico risultano entro i limiti di legge, ma si presentano problemi, di inquinamento chimico che causa scarsa ossigenazione delle acque – ha affermato Elisa Scocchera, portavoce di Goletta dei Laghi di Legambiente -. Per quanto riguarda il lago di Bolsena, la situazione dal punto di vista microbiologico fa registrare quattro risultati oltre i limiti di legge dei sei punti monitorati, con una forte continuità di alcune criticità rispetto agli anni scorsi, considerando anche che un confronto con il 2022 è difficile, per la situazione estremamente siccitosa che non faceva arrivare apporti di acqua nel lago”.
“Non diamo patenti di balneabilità né giudizi sullo stato complessivo dei laghi o dei territori che vi si affacciano – ha detto Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio – ma è chiaro che le criticità individuate per anni e anni, in diversi punti del Lago di Bolsena da queste nostre fotografie puntuali, esistono e vanno affrontate: ci mettiamo a completa disposizione di comuni e organi preposti, per analizzare ulteriormente le varie situazioni, indagare le cause e aiutare le collettività nell’avvio di azioni risolutorie.
Roberta Postiglioni (Legambiente lago di Vico) ha dichiarato: “È di fondamentale importanza mantenere un’attenzione costante sul nostro ecosistema lacustre".