Fondi Pdl, Battistoni interrogato a Roma
L'avvocato: «Non è come Fiorito»

Fondi Pdl, Battistoni interrogato a Roma L'avvocato: «Non è come Fiorito»
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Lunedì 3 Giugno 2013, 18:51 - Ultimo aggiornamento: 5 Giugno, 12:03
VITERBO - durato poco pi di un'ora l'interrogatorio dell'ex capogruppo

Pdl alla Regione Lazio, Francesco Battistoni, indagato dalla procura di Roma per peculato in una inchiesta nata dalle denunce

di Franco Fiorito su un eventuale utilizzo illecito dei fondi destinati al partito. Nel fascicolo risultano indagati 13 ex consiglieri regionali del Pdl. "Abbiamo chiarito ogni aspetto", ha spiegato l'avvocato Enrico Valentini, difensore di

Battistoni al termine del confronto. "Fiorito accusando lui come altri voleva dimostrare che erano tutti uguali, che si era creato un sistema. E invece non è assolutamente così. Le spese di Battistoni sono tutte giustificate, i conti sono stati saldati direttamente tra i fornitori e il Pdl. Fiorito i soldi che gestiva li metteva sui suoi conti correnti".



L'atto istruttorio per Battistoni, dalle cui denunce nel settembre dello scorso anno è scoppiato il caso che ha travolto la giunta Polverini, si è svolto negli uffici della Polizia valutaria della Guardia di Finanza. «L'interrogatorio è stato un atto dovuto - ha aggiunto Valentini -. Il mio assistito ha fornito elementi di chiarezza in merito ad alcune fatture, in particolare quelle legate ad alcune cene presso un ristorante e

alle spese sostenute dalla azienda di comunicazione che ha curato la sua campagna elettorale nel 2010».



Il penalista afferma che a tutte le voci di spesa, come quelle per manifesti elettorali, locandine, corrispondevano regolari fatture così come per le cene organizzate per eventi di tipo politico.
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