La letteratura storica sui Borgia e molta filmografia hanno sempre voluto accentuarne le storture e le crudeltà che, seppure non siano negabili, vanno inserite nel contesto storico e nei costumi politici del 4/500. A queste nefandezze, perpetrate perlopiù dall’altro figlio illegittimo del Papa, Cesare Borgia, il Duca Valentino, vanno comunque accostati quegli aspetti che influirono sulla arte, sull’architettura, sul costume e su molti altri temi del panorama delle arti.
Oltre quindi alle verità già note questa giornata di studio intende svelare altre verità che non sono parimenti conosciute e riconosciute ai Borgia. Il panorama è ricco e vario e, oltre a considerazioni generali sulla famiglia papale, analizzerà l’impatto dei Borgia sul territorio falisco, e quindi in gran parte diocesano.
I relatori: Maria Selene Sconci (direttore del Museo archelogico dell’Agro Falisco e Forte Sangallo), Gianluca Angelelli (sindaco), Mario Alì (presidente Accademia di Belle arti di Roma), Tiziana D’Acchille (direttrice Accademia delle Belle Arti di Roma), Monsignor Romano Rossi ( Vescovo della diocesi), Amedeo De Vicentis (Università della Tuscia), Claudio Canonici (I.S.S.R Civita Castellana), Isabella Chiappara (Accademia di Belle arti di Roma), Stefano Piacenti (Accademia di Belle Arti di Roma), Costanza Barbieri (Accademia di Belle arti), Piero Spagnesi (università la Sapienza di Roma), Marco Nocca (Accademia di Belle Arti).
Ci saranno poi interventi sul costume, sulle arti, sull’architettura e infine sulle arti musicali, di cui si potrà ascoltare un breve accenno curato dall’Ensemble musicale Amerina e dal maestro Laura Ammannato.
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