Appalti Ast, comunicato il licenziamento per tutti i lavoratori dell'azienda informatica Teseo

Appalti Ast, comunicato il licenziamento per tutti i lavoratori dell'azienda informatica Teseo
di Lorenzo Pulcioni
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Venerdì 25 Novembre 2022, 11:34

Mancato rinnovo dell'appalto in Ast e chiusura immediata dell'azienda che comporterà il relativo licenziamento di tutti i 12 lavoratori dal 1° febbraio 2023. Questo è quanto emerge a seguito dell'incontro che si è svolto il 23 novembre tra le segreterie di Fim-Cisl, Fiom-Cgil di Terni e la società Teseo in merito all'appalto ITC (Information Technology) all'interno di Ast.

«A seguito della comunicazione ricevuta da parte di Ast nel mese di ottobre 2022 del mancato rinnovo dell'appalto - scrivono in una nota i sindacati - l'azienda Teseo ci ha comunicato ufficialmente la cessazione dell'attuale appalto all'interno di Ast e la relativa chiusura dell'azienda che comporterà il relativo licenziamento di tutti e 12 i lavoratori dal 1° febbraio 2023. Dopo le ripetute denunce fatte dalle organizzazioni sindacali in questo ultimo periodo rispetto al mondo degli appalti nel sito Ast, ci troviamo di fronte all'ennesima dimostrazione che i lavoratori dell'indotto stanno pagando più di tutti l'incertezza relativa al futuro del sito nel suo complesso».

Sono 130 le aziende appaltatrici delle acciaierie ternane con il contratto in scadenza l'ultimo giorno dell'anno, come denunciato la scorsa settimana in conferenza stampa da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil.

Ad oggi 1500 lavoratori sono senza garanzie e in attesa di discussione sul piano industriale. Dopo la vicenda dell'appalto della vigilanza, primo campanello d'allarme, il secondo caso con l'azienda che si occupa di informatica.

«Come segreterie di Fim-Cisl e Fiom-Cgil ci attiveremo fin da subito affinché si riesca a capire come si riorganizzerà l’intero sistema ITC, nel quale operano altre ditte terze e personale diretto di AST, motivo per il quale abbiamo già inoltrato una richiesta di incontro alla direzione aziendale di AST. Ci troviamo difronte ad un paradosso per i lavoratori della Teseo, che, nonostante abbiano già ricevuto la lettera di licenziamento dal 1° febbraio 2023, sono chiamati allo straordinario programmato fino al termine dell’appalto. Come segreterie di Fim-Cisl e Fiom-Cgil, annunciamo lo stato di agitazione per tutti i lavoratori della Teseo, comunicando fin da subito il blocco degli straordinari, riservandoci di comunicare nei prossimi giorni tutte le ulteriori iniziative di mobilitazione e se necessarie anche legali, condividendole prima con i lavoratori stessi» concludono i sindacati.

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