Come hai vissuto le scene di sesso?
«Diciamolo chiaramente: la prima volta ero letteralmente terrorizzata. Poi, a lungo ho convissuto con l’imbarazzo. Alla fine, però, si era instaurato un rapporto di complicità con John Doman (Papa Rodrigo Borgia): affrontavamo le scene di sesso con giocosità e ironia. E adesso sarei in grado di viverle con maggiore tranquillità».
Come si evolverà il personaggio di Giulia Farnese nella terza serie?
«Giulia avrà un nuovo amante, di cui non posso anticipare nulla, e scoprirà di avere capacità molto particolari. Alla fine, diventerà governatrice di Carbognano».
Prossimi progetti?
«Una nuova serie, La catturandi, diretta da Fabrizio Costa con protagonisti Alessio Boni, Anita Caprioli, Massimo Ghini, Leo Gullotta, Vincenzo Amato, Raniero Monaco di Lapio e Alessia Barela».