Norwegian Wood, il libro su come accatastare e scaldarsi con la legna che diventa fenomeno globale

Lars Mytting
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Giovedì 23 Febbraio 2017, 13:00
Fare piuttosto che dire. Lavorare con le mani in un mondo sempre più veloce e astratto. Lars Mytting,
giornalista e scrittore norvegese, autore del caso editoriale 'Norwegian Wood', ci riporta alle nostre connessioni più
profonde con i sentimenti, la natura e le stagioni nel suo libro su come accatastare e scaldarsi con la legna che ha venduto oltre 600 mila copie ed è stato tradotto in 16 paesi. Pubblicato in Italia da Utet, nella traduzione di Alessandro Storti, è un manuale pratico e nello stesso tempo spirituale, accompagnato da immagini, per il quale era difficile immaginare un così grande successo: ha ispirato libri da colorare,programmi televisivi e ha fatto esplodere sui social la #NorwegianWood mania.

«È stata una grande sorpresa per tutti. All'inizio pensavo che il libro avrebbe suscitato interesse solo in Norvegia. Ma poi, con il passare del tempo, ho realizzato che dentro questo manuale c'è l'energia primitiva che spinge il genere umano, qualcosa che è in noi sin dall'alba della civilizzazione, in tutte le culture. C'è una connessione tra gli uomini e gli elementi del fuoco e un libro proprio su questo tema avrà sicuramente toccato qualcosa di profondo, di spirituale» dice all'Ansa Mytting, che è venuto recentemente in Italia con il suo libro dove le tecniche e la lavorazione del legno diventano anche una via di salvezza.

La cosa più importante, secondo Mytting, «è su cosa la nostra mente si concentra durante questa attività. I tuoi pensieri negativi, le tue preoccupazioni, le frustrazioni del giorno confluiscono nell'ascia stessa, nel ceppo spezzato a metà, e infine nel fuoco. Possiamo dire che c'è un pò di sollievo in ogni ceppo». Raccontando il popolo della legna - come si scelgono gli alberi, come si tagliano, come si mettono da parte i ciocchi, i diversi modi di accatastarli, l'importanza nella scelta degli attrezzi come la motosega - Mytting fa in fondo un'elogio della manualità e della lentezza. Un percorso opposto, in fondo, a quello in cui stanno andando le nostre società tecnologiche. «È impossibile - spiega il giornalista-scrittore - rallentare il nostro mondo. Stiamo diventando sempre più
digitali, anche nella comunicazione tra uomo e uomo, ma allo stesso tempo avvertiamo il bisogno di cose più tangibili, di realtà più lente in cui poter vedere e toccare il risultato.

Gran parte dei nostri moderni lavori sono astratti e i risultati sono spesso visibili soltanto su uno schermo». Invece tagliando e accatastando la legna si tocca, si annusa e si crea. «Il profumo di legno bianco e fresco/nel tempo della linfa, in primavera:/È come se stesse passando la Vita fatta persona/a piedi nudi, con la rugiada nei capelli» dicono alcuni versi di Hans Brli da "Il profumo di legno fresco" riportati da Mytting.

«Si possono mostrare - sottolinea lo scrittore - le emozioni per qualcuno non soltanto dicendo quanto sia importante per te, ma facendo qualcosa. Tenere la tua famiglia al caldo durante l'inverno è anche una dichiarazione d'amore». Le cataste di legna sono in fondo delle opere d'arte. «Alcuni lavori - racconta Mytting - sono delle vere e proprie sculture. Una buona catasta non è soltanto bella, però, è anche funzionale e
resiste al tempo ostile e al vento».

Dedicato all'amico Ottar che ha ispirato Norwegian Wood, il manuale lega anche il modo di accatastare la legna a differenti tipologie caratteriali. «Questo è un lavoro in cui crei anche un monumento delle tue capacità e delle tue ambizioni. Alcuni esagerano e lo fanno in modo talmente perfetto da pensare che sia un peccato utilizzare poi la legna. Altri invece sono molto pigri e si dimenticano dell'accatastamento che ammuffisce. Ho viaggiato molto, incontrato diverse persone e visto come i loro accatastamenti rispecchino la personalità». 'Norwegian Wood'
contiene «certamente le mie stesse curiosità» spiega lo scrittore che è autore di tre romanzi e annuncia: «L'ultimo, che penso verrà presto tradotto in italiano, è un romanzo epico ambientato in Norvegia, isole Shetlands e Francia, tra alberi e foreste e in cui l'artigianalità del lavoro della legna è ancora l'elemento più importante. Uno dei personaggi principali è un maestro ebanista del periodo Art Decò»
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