Titan, scafo cilindrico (e non sferico) e fibra di carbonio per risparmiare: così è nata l'implosione negli abissi

Sabato 15 Luglio 2023, 20:48 - Ultimo aggiornamento: 17 Luglio, 10:37

Il problema dello scafo

A differenza della maggior parte degli altri sommergibili, lo scafo del Titan aveva la forma di una pillola, che si adattava a più passeggeri. Lo standard del settore è invece la sfera, notoriamente più adatta alle pressioni delgli abissi. Il cilindro centrale dello scafo utilizzava fibra di carbonio, non il titanio che è un materiale più costoso utilizzato in altri sommergibili che fino ad oggi hanno riportato i passeggeri in sicurezzza. OceanGate ha adottato un approccio particolare, lavorando per ridurre al minimo il costo del batiscafo. L'imbarcazione leggera era più facile da trasportare e non richiedeva una nave madre dedicata, ma poteva invece essere rimorchiata su un dispositivo di galleggiamento dietro una nave noleggiata. Rispetto ai rivali, ha affermato la società, i risparmi hanno reso Titan «più redditizio dal punto di vista finanziario».

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