Mario Vanacore e il delitto di via Poma: «Ho visto Simonetta Cesaroni solo da morta». L'informativa: «È lui il killer»

Sabato 6 Gennaio 2024, 17:18 - Ultimo aggiornamento: 7 Gennaio, 01:02

Il legale

«Sapevamo dell'esistenza del procedimento di Roma e sono contento di leggere che il pm ha definito 'suggestionì le ipotesi di accusa, quindi abbiamo fatto bene a chiedere di esser tutelati nel 2023». A parlare è l'avvocato Claudio Strata, legale di Vanacore. «Può darsi - prosegue l'avvocato in riferimento alla richiesta di archiviazione romana dello scorso 13 dicembre per il fascicolo aperto nel 2022 - che le procure di Milano e di Roma, che ha fatto nuova indagine sul delitto, si siano confrontate e correlate. A Roma di cercava l'assassino di Simonetta Cesaroni e non l'hanno trovato neanche questa volta. purtroppo. Noi a Milano abbiamo chiesto di perseguire chi specula» ha evidenziato, dopo avere spiegato che la richiesta di accertamenti riguardava uno spettacolo teatrale andato in scena nel capoluogo lombardo, in cui Mario Vanacore veniva rappresentato come un sospetto. Fascicoli, precisa il legale sia per la procura di Roma che per quella di Milano, di cui «noi non abbiamo ancora accesso agli atti. Quello che troviamo grave - chiarisce - è uscire con 'ecco il colpevole, ecco l'assassinò. Dopo 33 anni credo che la magistratura abbia fatto tutto il possibile per individuare il colpevole, però non si può puntare sempre sulle stesse persone, è ora di lasciarli in pace»

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