Tra incendi, baracche di senzatetto e siringhe usate dai tossicodipendenti, muore il parco delle Acque Rosse, a Ostia. Frequentarlo è pericoloso oltre che malsano.
L'ultimo caso che accende i riflettori sulle sue condizioni di impraticabilità è di oggi quando, intorno alle 14,30, un incendio è divampato nell'area del parco-giochi “Clemente Riva”. Le fiamme, esplose in un'area recintata e inaccessibile al pubblico, si sono ben presto propagate attraverso gli aghi di pino secchi e le resine degli alberi.
L'intervento tempestivo di vigili del fuoco e della polizia ha bloccato in tempo il rogo, prima che potesse attecchire agli alberi e dare luogo ad un effetto-domino fino a minacciare la vicina scuola materna.
L'episodio, rilancia la denuncia circa lo stato di abbandono in cui versa quell'area, di proprietà comunale.