Terracina calcio ricevuto in Comune: «Siete l'orgoglio della città»

I "tigrotti" hanno vinto la Coppa Italia regionale di Eccellenza e sono in corsa nella fase nazionale. Il 6 affronteranno al Colavolpe il Città di Teramo

Terracina calcio ricevuto in Comune: «Siete l'orgoglio della città»
di Giovanni Centola e Andra Gionti
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Venerdì 1 Marzo 2024, 12:20

ECCELLENZA

«Siamo onorati di avervi qui in aula consiliare. Grazie da terracinese per le emozioni, grazie a tutti voi, un saluto a Eugenio e a tutta la famiglia Baioni, ai dirigenti, alla squadra, al mister e ai nostri tifosi che sono il dodicesimo uomo in campo». Così ieri mattina i "tigrotti" sono stati accolti con tutti gli onori in Comune a Terracina dopo la storica vittoria della Coppa Italia di Eccellenza dal presidente del Consiglio comunale, Luca Caringi. L'assessore allo sport, Alessandra Feudi, dopo aver ricordato Riccardo Giorgi, il terracinese tragicamente scomparso domenica scorsa dopo essere stato investito da un Suv a Pontinia, evidenziando l'importanza dello sport come collante sociale e di solidarietà, ha poi incoraggiato la squadra a perseverare nel loro percorso vincente. «Semplicemente grazie, vi sto seguendo e sostenendo come facevo prima ancora di essere assessore perché è sempre bello stare al fianco dello sport e della squadra della propria città - ha detto - Continuate in questa direzione perché il sogno continua, stringete i denti e andiamo avanti».
Poi parola al sindaco Francesco Giannetti, ha ribadito l'orgoglio della città per il successo della squadra: «Grazie per la soddisfazione che ci state facendo vivere. Per noi terracinesi questo trofeo è come una Champions League o un campionato del mondo. Siamo coscienti che la città è piena di problemi, ma siamo anche convinti che almeno una gioia in mezzo a tutti questi problemi vada apprezzata a 360 gradi».
Le dichiarazioni dei protagonisti sul campo hanno poi evidenziato la determinazione e l'ambizione che hanno guidato il Terracina Calcio verso la vittoria. Il co-presidente del club, Donatello Baioni, ha sottolineato la voglia di continuare a lottare per raggiungere nuovi traguardi: «Dopo tanti sacrifici è arrivato questo trofeo, il primo ufficiale nella storia del Terracina Calcio. Andiamo avanti, non siamo stanchi, abbiamo vinto questo trofeo ma, giusto il tempo di vincere che siamo già stati catapultati nelle fasi nazionali della Coppa Italia. Siamo ancora in corsa».
Anche il mister Mauro Pernarella ha espresso la sua gratitudine per l'opportunità di guidare una squadra così determinata e ambiziosa: «Ringrazio principalmente il consiglio comunale e il sindaco per averci ospitato e la società per avermi dato la possibilità di allenare un'ottima squadra. Siamo contenti e puntiamo a salire di categoria».
Infine, il capitano della squadra, Massimiliano Carlini, ha promesso impegno e dedizione fino alla fine: «Noi fino alla fine daremo il massimo, daremo l'anima per raggiungere l'obiettivo, ovvero, fare il salto di categoria».
Alla conclusione dell'evento, la squadra è stata ulteriormente onorata con il dono di tre preziose targhe celebrative: una destinata al presidente Donatello Baioni, un'altra all'allenatore Mauro Pernarella e una terza consegnata all'intera squadra.
Se,mpre ieri è stato effettuato il sorteggio che ha stabilito chi giocherà la gara d'andata dei quarti di finale della fase nazionale della Coppa Italia dilettanti. Mercoledì 6 marzo (ore 15) sarà il Terracina ad ospitare al "Colavolpe" il Città di Teramo, mentre il ritorno è in programma la settimana successiva al "Gaetano Bonolis" contro gli abruzzesi (primi nel loro girone unico con un vantaggio di +8 sul Giulianova), usciti vincenti dallo scontro con i molisani dell'Aurora Alto Casertano, battuti sia all'andata (2-0) che al ritorno (3-1).


I tigrotti, invece, hanno eliminato i sardi dell'Ossese. Intanto si è completato il quadro delle altre qualificate tra le prime otto d'Italia: nei quarti ci saranno le sfide tra i friulani del Brian Lignano e i lombardi della Solbiatese; tra gli emiliani di Terre di Castelli e gli umbri dell'Atletico Bmg e infine tra i pugliesi del Manduria e i siciliani del Paternò. Domenica 3 marzo il Terracina, primo in classifica nel gruppo B a quota 54 (ex aequo con l'Unipomezia), difenderà il suo primato nella trasferta contro il Certosa, terzo della classe a -1 dal vertice, l'altra diretta rivale per il salto in serie D.
Giovanni Centola
Andrea Gionti
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