La Asl di Latina ha bisogno di nuovo personale e il piano assunzioni parla chiaro. Perché solo nel 2023 sono previste 313 assunzioni, più altre decine di posizioni nel 2024. Servono infermieri, medici specialisti nelle varie branche della medicina ed anche personale amministrativo, per sopperire ai posti vacanti lasciati dai pensionamenti e dalla scadenza dei contratti a tempo determinato. La tendenza del 2022 è stata al negativo, ma si sta cercando di riportare l'asticella delle assunzioni verso l'alto. Al 31 dicembre 2022 il personale della Asl di Latina era di 3.884 unità, di cui 3.146 a tempo indeterminato. Le cessazioni sono state 560 e sono state di più delle assunzioni (497), con un delta di 63 posizioni.
«In relazione all'anno 2022 - si legge nel piano assunzionale - il fabbisogno di personale è stato soddisfatto solo in parte, attese le difficoltà incontrate dall'azienda nell'azione di reclutamento del personale, per la concomitanza di più fattori critici. In particolare: la carenza ovvero la indisponibilità di graduatorie, l'indisponibilità dei soggetti presenti in graduatorie predisposte da altre aziende ad essere contrattualizzati presso questa azienda per motivazioni essenzialmente logistiche, la carenza di figure mediche in varie discipline, già nota a livello nazionale, che si è manifestata in maniera significativa anche presso questa azienda».GLI INTERVENTI
Nel 2023 il bilancio dovrebbe tornare in positivo, perché se la Asl rispetta il programma che si è data, le assunzioni previste sono 313 a fronte di 189 cessazioni, con una differenza quindi di 124 posizioni lavorative. Come verrà assunto il personale? Nel piano spiccano gli avvisi pubblici per il tempo determinato, soprattutto per medici specialisti in varie aree, dalla neuropsichiatria alla medicina interna ed alla chirurgia generale; più 20 infermieri. Per concorso pubblico invece 22 collaboratori amministrativi e 30 assistenti amministrativi, 12 ostetrici e 30 tecnici di laboratorio, 15 infermieri, 19 anestesisti e 23 medici d'urgenza. La realizzazione del modello organizzativo dato dalle Centrali Operative Territoriali Cot, di cui a Latina è previsto l'avvio per gennaio 2024 con il Pnrr, porterà al reclutamento di altro personale infermieristico. Il 2024 sarà invece l'anno dei concorsi in tutto e per tutto.Nella previsione spiccano infatti i 27 posti per infermieri; poi sono previsti tutti posti unici per medici specialisti e per un farmacista; 5 assistenti sociali, una ventina di posizioni amministrative di vario tipo. Ci sono anche le stabilizzazioni: in corso quelle previste dalla legge Madia per il personale del Comparto e della Dirigenza e quella del personale sanitario e socio-sanitario del periodo Covid con almeno 18 mesi di servizio. "Considero importante una serie di atti volti a implementare il personale sanitario nella provincia di Latina, come la riapertura dei termini per il concorso a 23 posti per medici" ed altri concorsi. A dichiararlo è Enrico Tiero, componente della commissione Sanità della Regione Lazio. "Sulla sanità servono risorse e potenziamento degli organici per adeguare il personale e rendere i reparti pienamente funzionanti. Da anni il personale ospedaliero è alle prese con problemi strutturali. Numerosi professionisti hanno dovuto fare sacrifici per garantire l'erogazione di prestazioni fondamentali di assistenza ai cittadini. Esistono persone che hanno lavorato senza risparmiarsi tra turni massacranti, che meritano di avere maggiori certezze".
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