San Benedetto, zittita la sirena del porto
finisce anche l'epoca dei fari

Nebbia a San Benedetto
di Rossella Luciani
1 Minuto di Lettura
Sabato 21 Novembre 2015, 14:03 - Ultimo aggiornamento: 17 Novembre, 16:32
SAN BENEDETTO - Dopo quasi 60 anni di attività, il faro di San Benedetto non suona più. Ad accorgersene alcuni pescatori che a San Martino, primo giorno nebbioso di questo mese di novembre, hanno notato che il faro era spento. O meglio, il fascio di luce, nel primo pomeriggio dell’11 novembre, non ha funzionato solo per poche ore, ma il nautofono, la classica sirena del faro non si è mai attivata. Né quel giorno, né in quelli successivi in presenza di foschia sia a terra che in mare.



Chieste spiegazioni alla Capitaneria di Porto, e al guardiano del faro, la risposta è stata che il nautofono è rotto e non sarà riattivato. Il perché è scritto in una direttiva del comando militare dei fari che ha sede a Venezia: ovvero, nell'epoca del digitale e dei satelliti, certe strumentazioni sono considerate vetuste e dunque non indispensabili alle imbarcazioni per rientrare in porto in caso di nebbia. Insomma da una valutazione dei costi e benefici da parte dell’Organismo internazionale preposto ai segnalamenti marittimi (Iala), si sta procedendo a una loro dismissione.