Era il 15 novembre 2021 quando salì all'attenzione con la conquista di uno splendido oro nei -63kg ai campionati europei juniores di Sarajevo. A distanza di quasi due anni, il funambolo di Borgo Sabotino Dennis Baretta ha compiuto un'altra impresa nella sua pur giovanissima carriera agonistica il 12 settembre 2024 compirà vent'anni dominando la scena sempre nella stessa categoria di peso ai Giochi Europei di Cracovia. Un'emozione indescrivibile per il talento di Borgo Sabotino cresciuto nella scuola di via Pantanaccio del Taekwondo 16 Latina, dal 2014 guidata dal maestro azzurro e coach delle Fiamme Oro, Giovanni Lo Pinto, il primo atleta italiano a vincere l'oro ai Mondiali Militari nel '96 a Pula (sulla punta dell'Istria croata) e l'anno successivo fu d'argento ad Ariccia. «Non ci sono parole per descrivere le sensazioni provate per il successo di un atleta che ha iniziato da noi e ora è in forza al Centro Sportivo Carabinieri sottolinea con orgoglio il tecnico sia Dennis che l'altra nostra tesserata Sofia Zampetti (che ha centrato l'argento europeo in Polonia nei -46kg, ndr) hanno dimostrato, nonostante le difficoltà incontrate nel percorso, carattere e determinazione».
Baretta, reduce dal Mondiale seniores di Baku, in Azerbaigian (dove uscì negli ottavi di finale contro il turco Hakan Recber) e che nel 2022 vinse un poker di ori agli Open di Stoccolma, Lubiana, Tirana e Belgrado, è stato impeccabile. Un cammino senza sbavature iniziato all'esordio in cui ha eliminato l'albanese Juirdo Cani con il punteggio di 2-1, poi, l'affermazione ai danni del padrone di casa Sebastian Uscimiuk per 2-0. In semifinale ha eliminato sempre per 2-0 lo spagnolo Joan Jorquera Cala, un nome altisonante con un carniere pieno di medaglie mondiali ed europee. In finale Dennis si è imposto, con l'identico score di 2-0, sul croato Lovre Brecic. L'Italteam festeggia il campioncino latinense ora più che mai esploso e pronto per il definitivo salto di qualità e con un sogno nel cassetto: i Giochi olimpici di Parigi 2024.© RIPRODUZIONE RISERVATA